Migliorare la Classe Energetica : Come sfruttare l'ecobonus del Decreto Rilancio
Vito Palladino • 16 maggio 2020
Per poter accedere al CREDITO 110% previsto dal nuovo "decreto rilancio",
che come già detto nel precedente articolo del blog(QUI) potrà addirittura essere ceduto potendo di fatto svolgere "gratuitamente" i lavori di efficientamento,
bisognerà certificare il miglioramento di almento 2 classi energetiche.
che come già detto nel precedente articolo del blog(QUI) potrà addirittura essere ceduto potendo di fatto svolgere "gratuitamente" i lavori di efficientamento,
Ma quali sono gli interventi più efficaci per migliorare il risparmio energetico della tua casa?
Chiamaci
Cosa influisce e come si fa a passare da una classe G a una F, E, D, C, B, A, A1, A2, A3, A4.?
La maggior parte delle case italiane, sono state costruite più di 20 anni fa, ricadendo in classi energetiche basse, venendo naturalmente in passato utilizzati materiali poco performanti a livello di efficienza energetica. Oggi, quindi, ancor più grazie agli Ecobonus, sarà possibile recuperare gli errori del passato e di conseguenza ottenere un risparmio nei consumi.
Con il decreto rilancio del 13/05/2020, variando di due classi energetiche sarà possibile ottenere la detrazione IRPEF del 110%.
Oltre al bonus e al risparmio in bolletta, intervenendo aumenterai il valore dell' immobile stesso.
Ma partiamo da alcuni concetti utili per comprendere i risparmi
Quali sono le classi energetiche?
La classe energetica viene segnalata sull’attestato di prestazione energetica (APE),
redatto da un professionista abilitato ed in tutto abbiamo 10 classi:
A4, A3, A2, A1, B, C, D, E, F, G.
La
A4
è la più efficiente, mentre, la
G
la peggiore.
Ma la vera attenzione va messa sull’ indice di prestazione energetica globale
dell’edificio, che semplificando il concetto, indica quanta energia consumi all'interno dell’abitazione.
L’indice viene espresso in kwh/mq, indicando quanti kw ogni ora consumi in ogni metro quadro in un anno nel tuo appartamento. Senza complicarci la vita, basta sapere che, se questo numero è più alto di 150 kw, hai un problema, tra gli 80 e 150 hai un problema più piccolo, sotto gli 80 si potrà comunque con le nuove tecnologie, sempre migliorare.
Simuliamo gli interventi applicabili prendendo ad esempio una vecchia casa.
Una casa CLASSE G di 100 mq, alta 2,70 m con murature esterne da 30 cm in mattoni;
con un consumo stimato annuo di 200 kwh ogni metro quadro.
Andiamo a vedere gli interventi applicabili in questo caso:
Caldaia a condensazione.
Modulante con sistema di regolazione della temperatura evoluto di V livello con sonda esterna,
che porterebbe ad un abbattimento dei consumi di ben 45 kwh al metro quadro.
Isolamento copertura.
Andando a coibentare la copertura, se hai un sottotetto, a lungo termine risparmierai di più rispetto a quanto otterresti intervenendo su altri elementi. Un risparmio annuo fino a ben 60 kwh al metro quadro nel caso esempio.
Sostituzione degli infissi.
Ottimo rapporto costi/benefici: specialmente se a casa la luce del sole passa ancora attraverso vecchie finestre. Installando degli infissi con vetro doppio basso emissivo, nel nostro caso si otterrebbe un risparmio annuo di 27 kWh al metro quadro.
Cappotto termico.
La posa di cappotto termico ti garantirà ben 46 kwh al metro quadro.
Pompa di calore.
L’installazione di una pompa di calore non comporta una riduzione sostanziale dei consumi,
bensì, un miglioramento significativo della classe energetica,
permettendo anche il passaggio di due classi energetiche.
Questo tipo di intervento è una vera occasione per la certificazione energetica.
Impianto fotovoltaico
Un impianto fotovoltaico potrebbe portare perfino all’auto-sufficienza energetica,
abbinandolo ad una batteria di accumulo.
Solare termico.
Nell'esempio, l’installazione di un impianto solare termico porta ad un risparmio pari a 12 kwh al metro quadro
Schermature solari.
Anche inserendo delle schermature, si otterrebbe un piccolo risparmio di 3 kwh al metro quadro.
Quindi in definitiva come miglioriamo di due classi energetiche?
Per prima cosa dovrai contattare un professionista (ingegnere, architetto o geometra), che simuli i miglioramenti successivi agli interventi scelti.
E' possibile che a casa mia, per migliorare di due classi energetiche l'APE, sia sufficiente installare una pompa di calore, mentre a casa tua occorrano il cappotto, la caldaia a condensazione, gli infissi triplo-vetro ed altro ancora.
Se vuoi essere più sicuro di migliorare di due classi,
installa un
sistema ibrido:
caldaia + pompa di calore.
Se hai intenzione di installare una caldaia a condensazione, dovrai abbinarci un altro intervento, come ad esempio un fotovoltaico.
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