Se devi cambiare auto scegli un'elettrica!!!
6 settembre 2020
Perché dovrei comprare un auto elettrica e non diesel o benzina?
Le ragioni per scegliere un'elettrica sono molteplici.
1)E' molto più confortevole, anche nelle versioni più economiche.
Il motore elettrico non vibra e non è rumoroso. Il comfort acustico è ottimo anche in auto di fascia bassa, anzi, a volte anche migliore dei modelli più costosi. Questo almeno entro a una certa velocità:
fino a 60 o 70 km/h, il comfort dipende in buona parte dall’assenza di rumore e vibrazioni dal motore. Quando si viaggia oltre queste velocità invece intervengono la bontà dell’aerodinamica, la cura nella gestione dei fruscii ed i materiali di isolamento utilizzati.
Altro plus dell’elettrico in termini di comfort di viaggio è l’assenza di un cambio. Le elettriche, con rarissime eccezioni, sono monomarcia. Quando si preme sull’acceleratore, la progressione è immediata e continua, senza strappi né interruzioni, con l’assenza di brusche variazioni di ritmo, tipiche ad esempio dei motori di piccole dimensioni, fa scomparire la sensazione di fatica associata alle cambiate.
Va poi considerato il piacere di guidare, perchè le elettriche sono auto generalmente più prestazionali di quanto saremmo portati a credere. Il motivo è che, per un motore elettrico, anche di piccole dimensioni e bassa potenza, la coppia massima è disponibile fin da 0 giri. Significa una grandissima agilità e dinamicità dell’auto, specie da 0 fino a 100 km/h. Guidare è quindi molto divertente in città o su percorsi extraurbani.
Attenzione: con le dovute eccezioni di modelli ad alte prestazioni, la maggior parte delle auto elettriche non accontentano chi guarda alle alte velocità di punta. Le velocità massime sono tra i 160 e i 180 km/h e la reattività del motore diminuisce oltre i 100/120 km/h.
2) Fa risparmiare nonostante il listino di vendita!!!
Un’auto elettrica è più economica.
Molte persone dissentiranno, sostenendo che le auto elettriche sono molto costose, ma riteniamo sia preferibile indossare i giusti occhiali per analizzare la questione. Fino a prima dell’avvento delle auto elettriche, leggere il prezzo di un’auto nuova ci dava immediatamente un’idea del suo costo anche nel tempo, in quanto cambiare auto era semplice: guardavamo al prezzo di una nuova auto di caratteristiche simili e questo era un prezzo assolutamente “parlante”. Sapevamo che, bene o male, i nostri costi di assicurazione, bollo, manutenzione e soprattutto carburante sarebbero stati quelli ai quali eravamo abituati. Quindi potevamo confrontare quel prezzo con il precedente e tutto aveva un senso. Al contrario, quando oggi analizziamo il prezzo di un’auto elettrica, ci mancano delle informazioni indispensabili alla valutazione. Quindi succede che guardiamo al prezzo dell’auto elettrica senza considerare alcuni aspetti che sono invece determinanti,
perchè i veri vantaggi iniziano dopo l'acquisto.
Nessun bollo
per le elettriche per i primi 5 anni dall’acquisto
(dal sesto in misura minore e in alcune regioni non lo paga affatto). Assicurazione molto più bassa.
COSTO CARBURANTE, rispetto ad un auto a motore endotermico, molto più basso.
Costo in manutenzione
decisamente molto più basso rispetto alle auto a motore endotermico.
Quindi non fermatevi a considerare il solo prezzo di acquisto dell’auto.
Il costo nel tempo è la componente da analizzare/calcolare.
Perchè il prezzo è fatto anche dei costi di manutenzione, di assicurazione, bollo, carburante o energia elettrica.
Un confronto ha senso solo considerando la somma di prezzo di acquisto e costi di gestione nel tempo.
3)Aiutiamo l'ambiente
Considerate anche questo vantaggio delle elettriche:
libera circolazione nelle ZTL di alcune città.
Purtroppo non ci sono delle regole unificate a livello nazionale
ma in molti comuni è consentito alle auto elettriche
il libero accesso alle ZTL
e a volte anche il parcheggio gratuito
nei posteggi delimitati da strisce blu.
Per chi ha a cuore la causa ecologica, le elettriche rappresentano ad
oggi la miglior scelta per contenere al massimo le emissioni nocive in atmosfera.
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Negli ultimi anni, il mercato dell'energia e delle telecomunicazioni in Italia è diventato sempre più complesso e, purtroppo, terreno fertile per pratiche commerciali scorrette. Bollette incomprensibili, venditori non qualificati e truffe diffuse hanno lasciato migliaia di consumatori e imprese vulnerabili e frustrati. Una recente iniziativa del Governo potrebbe finalmente cambiare le cose: l’introduzione della figura certificata dell’ Utility Manager .

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Ci capita spesso di dover assistere clienti in un momento molto importante, come il trasferimento della loro azienda in un nuovo stabile o il trasloco in una nuova abitazione. La richiesta che ci fanno è di intestare a loro nome, o a quello della propria azienda, le utenze di luce e gas. MA QUAL'E' LA PRIMA COSA DA VERIFICARE QUANDO SI HA QUESTA ESIGENZA? Verificare se le utenze sono ATTIVE o DISATTIVATE : in pratica, bisogna controllare se la luce e il gas sono disponibili. A volte, per verificarlo, basta sollevare la levetta del contatore della luce e aprire la valvola del gas in modo da capire se le utenze sono funzionanti. Se i contatori sono attivi, è sufficiente effettuare la VOLTURA; se i contatori sono disattivati, è necessario procedere con il SUBENTRO e quindi chiedere la riattivazione delle utenze;

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SOCIETA' ENERGETICA ITALIANA: La società ha proceduto all' attivazione di forniture di luce e gas senza il consenso dei consumatori , sollecitando inoltre il pagamento di somme non dovute ed ostacolando il diritto di ripensamento degli utenti. Questa pratica non è isolata: numerose agenzie e società senza scrupoli continuano a trarre in inganno anche i consumatori più cauti. La strategia più sicura sembra essere quella di interrompere immediatamente la chiamata non appena si riconosce l'intento e di affidarsi esclusivamente a consulenti di provata affidabilità.

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